Mag 13, 2010 | Pollini e Spore
Corylaceae – Corylus avellana L.
Nome volgare: Nocciolo
Caratteristiche botaniche: Alberello di 5 metri di altezza con fusto eretto, ramificato sin dalla base, con corteccia bruno lucida e coperto da lenticelle. Rami giovani pubescenti. Foglie con lamina ellittica o quasi rotonda, con base cuoriforme ed apice acuto, doppiamente dentellata. Infiorescenze maschili (amenti penduli) rosei all’inizio e giallo-oro a fine inverno; infiorescenze femminili simili a gemme con un ciuffo di stimmi purpurei. I frutti, le nocciole, sono sempre avvolte da due brattee foliari frastagliate.
Distribuzione: Nel sottobosco delle foreste di latifoglie fino a 1700 metri di altezza.
Fioritura: Gennaio -Marzo
Caratterizzazione Polline di medio/alto potere allergenico come tutti quelli prodotti dagli alberi appartenenti alla Famiglia : delle Corylaceae (Ostrya, Carpinus)
Notizie varie: Il nocciolo è famoso per la durezza del suo legno impiegato fin da tempi preistorici nella fabbricazione di armi e per coprire le capanne.

Corylus, Patrizia Ferrari

Corylus, Fruttificazione, Silvano Radivo

Coryòus, Tuberosus, Silvano Radivo
Mag 13, 2010 | Pollini e Spore
Compositae – Helianthus tuberosus L.
Nome volgare: Topinambur
Caratteristiche botaniche: Pianta erbacea con rizoma fusiforme tipicamente ingrossato, fusto eretto, ispido. Foglie superiori alterne, lamina di sopra verde-scura, ovata o lanceolata, acuminata e dentellata; fiori riuniti in capolini di 4-5 dm, ligulati, gialli.
Distribuzione: In tutta Italia tranne Calabria, Sicilia e Sardegna fino a 800 metri.
Fioritura: Giugno-Ottobre
Caratterizzazione allergenica dei pollini Polline di media allergenicità.
Notizie varie: Pianta americana ma famosissima da noi per essere usata (il suo rizoma),
come le patate, in cucina. Ormai molto comune, in autunno è pianta, come il suo congenere H. annuus L., di grande impatto paesaggistico.

Tuberosus, Aldo de Bastiani

Tuberosus, Franz Neidi

Tuberosus, Aldo de Bastiani
Mag 13, 2010 | Pollini e Spore
Compositae – Helianthus annuus L.
Nome volgare: Girasole
Caratteristiche botaniche: Pianta erbacea con fusto grosso, eretto con setole patenti. Foglie alterne, con lamina triangolare o cuoriforme, dentata. Fiori riuniti in un capolino unico, a volte molto grosso e caratteristico. I frutti sono acheni bruni.
Distribuzione: Coltivato in tutta Italia.
Fioritura: Giugno-Agosto
Caratterizzazione allergenica dei pollini Polline rilevato in atmosfera a valori molto bassi e sporadicamente.
Notizie varie: Specie molto coltivata e di grande impatto paesaggistico per le incredibili macchie di colore che riesce a creare sulle colline soprattutto del centro Italia. Se ne estrae un ottimo olio di semi.

Helianthus Anuus, Aldo de Bastiani

Helianthus Anuus, Franco Rossi

Helianthus Anuus, Franco Rossi
Mag 13, 2010 | Pollini e Spore
Caprifoliaceae – Viburnum tinus L.
Nome volgare: Lentaggine
Caratteristiche botaniche: Arbusto che arriva ai 3 metri di altezza con fusti eretti, rami opposti, quelli più giovani con una corteccia verde-rossa. Le foglie sono sempreverdi, con lamina lanceolata, acuta, scura e lucida sulla pagina superiore. Le infiorescenze sono terminali, a corimbo (ombrelle) e presentano fiori piccoli con 5 sepali saldati alla base e arrossati; la corolla è bianca profondamente incisa in 5 lobi. il frutto è una drupa blu metallica.
Distribuzione: Nelle leccete o boschi sempreverdi, fino a 800 metri dalla Liguria al Sud.
Fioritura: Febbario-Aprile
Caratterizzazione Pollini di scarso potere allergizzante
Notizie varie: La lentaggine è stata una delle essenze più usate nei giardini storici all’italiana per creare siepi insieme all’alloro e al leccio.

normal_Viburnum_tinus_Aldo De Bastiani

normal_Viburnum_tinus_Franco Rossi

normal_Viburnum_tinus_Franco Rossi
Mag 13, 2010 | Pollini e Spore
Caprifoliaceae – Sambucus nigra L.
Nome volgare: Sambuco nero
Caratteristiche botaniche: Alberello che arriva ad 8 metri di altezza con rami giovani verdi e coperti di lenticelle longitudinali; fusto maturo con corteccia bruna, fessurata. Foglie opposte, imparipennate, formate da 5-7 segmenti lanceolati, ellittici, spesso seghettati. Infiorescenza ad ombrella con molti fiori bianchi, con 5 lobi arrotondati. Il frutto è una drupa nera- violacea, lucida. S. racemosa L., che vive in montagna presenta frutti rossi e il S. ebulus L. (ebbio) è un altro sambucuo erbaceo con frutti rosso-neri. Distribuzione: In tutto il territorio fino a 1400 metri di altezza.
Fioritura: Aprile-Maggio
Caratterizzazione Pollini ritenuti di scarso potere allergenico.
Notizie varie: Le specie del sambuco sono da sempre utilizzate come diuretici e purganti. La specie S. ebulus però ha un’azione più forte delle altre e può dare intossicazioni con gravi forme di gastroenteriti.

normal_Sambucus_nigra_Aldo De Bastiani

normal_Sambucus_nigra_Patrizia Ferrari

normal_Sambucus_nigra_Patrizia Ferrari