Arecaceae – Chamaerops humilis L.

Arecaceae – Chamaerops humilis L.

Nome volgare: Palma nana
Caratteristiche botaniche: Tronco generalmente breve che arriva intorno ai 2-3 metri di altezza.
Foglie sempreverdi, coriacee, con picciolo spinoso sugli spigoli e lamina sfrangiata a ventaglio in segmenti lineari.
Fioritura: presenta due spate basali da cui partono gli spadici eretti e ramosi; tepali da gialli a verde. Frutti quasi sferici, rosso aranciati.
Distribuzione: Rara nelle macchie in Toscana, sud e isole Maggiori.
Fioritura: Aprile – Maggio
Caratterizzazione allergenica dei pollini: Bassa allergenicità.

Notizie varie: La “palma nana” è l’unica palma che cresce spontanea in Italia, conosciuta già nell’antichità col nome di “cefaglione”. L’arcipelago toscano è probabilmente il limite settentrionale della diffusione della specie.

Gramineae – Anthoxanthum odoratum L.

Gramineae – Anthoxanthum odoratum L.

Nome volgare: Paleo odoroso
Famiglia : Poaceae (Graminaceae)
Caratteristiche botaniche: Pianta erbacea, con fusto eretto e nudo, foglie larghe 4-5 mm, spesso
pelose; pannocchia generalmente verdastra, lemmi (appendici)
sterili con peli brevi che non raggiungono l’apice del lemma. Caratteristico
odore aromatico di fieno.
Distribuzione: Comune in tutto il territorio fino a 1600 metri.
Fioritura: Marzo-Ottobre
Caratterizzazione I pollini di Poaceae possiedono un’elevata capacità di cross-reagire
allergenica dei pollini tra loro e con numerosi alimenti vegetali: melone, anguria, arancia,
kiwi, Rosaceae (pesca, albicocca, ciliegia, prugna), arachidi, frumento
e altri cereali, pomodoro.
Dati clinici In Europa i pollini di Poaceae sono i più importanti dal punto di
vista allergologico. La sensibilizzazione a pollini di Poaceae può
raggiungere l’80% dei pazienti affetti da pollinosi, come sensibilizzazione
isolata ma sempre più spesso associata ad allergia ad altri
pollini e con diversi alimenti vegetali (frutta, verdura, cereali e
legumi. La sintomatologia si manifesta con sintomi di rinocongiuntivite,
associata o meno ad asma bronchiale. I sintomi iniziano ad
Aprile-Maggio e persistono fino a Giugno. Nei pazienti con sensibilizzazione
ad alcune Poaceae (Cynodon dactylon (L.) Pers., Zea mais
L.), i disturbi spesso persistono anche in Luglio. Talora compaiono
sintomi in tarda estate-inizio autunno, in stretto rapporto con le
condizioni climatiche.
Notizie varie: È un’ottima foraggiera, caratteristica per il gradevole odore che
conferisce al fieno dovuto al suo contenuto in cumarina.
Calendario aerobiologico paleo odoroso

Normal Anthoxanthum Odoratum, Giordana

Normal Anthoxanthum Odoratum, Giordana

Normal Anthoxanthum Odoratum, Giordana

Gramineae – Cynodon dactylon (L.) Pers.

Gramineae – Cynodon dactylon (L.) Pers.

Nome volgare: Gramigna
Caratteristiche botaniche: Erbacea infestante, con rizoma tenace, strisciante, e radicante a tutti
i nodi. I fusti sono eretti e racchiusi da guaine fino all’infiorescenza.
Foglie strette e allungate quelle dei getti sterili più brevi, le altre lunghe fino a 5 cm; lamina rigida ricoperta da peli patenti. Fiori riuniti in spighe digitate a 3-5 porzioni, sottili e di un colore violetto.
Distribuzione: Ovunque in tutto il territorio in zone coltivate o no.
Fioritura: Maggio-Ottobre
Caratterizzazione Elevata allergenicità, come tutti i pollini di Poaceae che costituiscono allergenica dei pollini una delle principali cause di allergia in Europa e nel Nord
Italia. Esiste una spiccata cross-reattività tra le Poaceae. L’allergene
principale è CYN d12
Notizie varie: Una delle piante infestanti più conosciute, difficilissima da eliminare ma, proprio per questo, eccezionale nel ricostruire tappeti erbosi anche se molto rustici

Normal Anthoxanthum Odoratum, Giordana

Normal Anthoxanthum Odoratum, Giordana

Normal Anthoxanthum Odoratum, Giordana

Gramineae – Secale cereale L.

Gramineae – Secale cereale L.

Nome volgare: Segale comune, grano germano
Famiglia : Poaceae (Graminaceae)
Caratteristiche botaniche: Pianta erbacea annua o perenne, con culmo eretto, foglie pubescenti con lamina piana; spiga distica, spesso incurvata, di 8-16 cm, pelosa sotto alle spighette, cariosside di 2×7 mm. Coltivata soprattutto in montagna su terreni poveri di calcare ma subspontanea un po’ dappertutto.
Distribuzione: Campi incolti, ruderi, ubiquitaria.
Fioritura: Maggio-Luglio
Notizie varie: Erba originaria del continente eurasiatico, viene utilizzata per preparare
un particolare tipo di pane non lievitato e come foraggio per gli animali.

Normal Secale Cereale, Graziano Favaro

Normal Secale Cereale, Aldo de Bastiani

Normal Secale Cereale, Graziano Favaro

Gramineae – Triticum aestivum L.

Gramineae – Triticum aestivum L.

Nome volgare: Grano tenero
Famiglia : Poaceae (Graminaceae)
Caratteristiche botaniche: Pianta conosciutissima per la sua intensa coltivazione, si presenta come un erbacea annuale, con fusto cavo (culmo) eretto portante a maturità una spiga con rachide tenace. Il seme (cariosside) è parzialmente avvolto dal lemma, la spiga, lineare è alta 1 dm. o più.
Distribuzione: Coltivato ovunque in ampie estensioni e molti cultivar.
Fioritura: Maggio-Luglio
Caratterizzazione Pollini altamente allergizzanti. Numerosi determinanti antigenici
allergenica dei pollini denominati Tri a, con elevata omologia di sequenza con allergeni di
altre Poaceae (Phleum pratense L.), sono stati individuati in questi
pollini responsabili di reazioni allergiche.
Notizie varie: È la specie tra i vari cereali più utilizzata per fare il pane.

Normal Triticum Aestivum, Franco Giordana

Normal Triticum Aestivum, Gianluca Nicolella

Normal Triticum Aestivum, Gianluca Nicolella

Hippocastanaceae – Aesculus hippocastanum L

Hippocastanaceae – Aesculus hippocastanum L

Nome volgare: Ippocastano, castagno d’India
Caratteristiche botaniche: Albero alto fino a 15 metri, con corteccia bruno-scura che si desquama in placche poliedriche, irregolari nel legno maturo, ma che si presenta bruno chiara e piena di piccoli peli nei rami giovani. Foglie profondamente divise in sette lobi lanceolati e con margine finemente
seghettato e punta acuminata. Fiori numerosi divisi in pannocchie terminali erette, con calice a 5 lobi, petali irregolarmente spatolati, ondulati, con una chiazza rossa o gialla al centro. I frutti sono ovoidi, ricoperti da aculei erbacei, contenenti una castagna lucida.
Distribuzione: In tutto il territorio subspontaneo fino a 1300 metri.
Fioritura: Aprile-Maggio
Caratterizzazione Contenuto allergenico basso o assente.
l’Ippocastano è stato incluso tra gli alberi o arbusti consigliati per l’arredo urbano e il verde ornamentale.
Notizie varie: La castagna dell’ippocastano è creduta, in medicina popolare, proteggere dalle malattie da raffreddamento e viene tenuta in tasca a tale scopo. In realtà è tossica e non va in nessun modo ingerita.

Normal Aesculus Hippocastanum, Aldo de Bastiani

Normal Aesculus Hippocastanum, Franco Giordana

Normal Aesculus Hippocastanum, Franco Rossi